Filippine, scoperta nuova pianta che assorbe metalli senza subire danni

La scoperta arriva dalle Filippine e si tratta della specie chiamata Rinorea niccolifera. Secondo il team di studiosi che sta lavorando al progetto, questa pianta è in grado di bonificare i terreni inquinati.

Data questa premessa, l’obiettivo principale è quello di utilizzare tale pianta per recuperare dal terreno i metalli destinati al commercio.

Il professor Edwino Fernando ritiene che la Rinorea possa assorbire fino a 18.000 parti per milione di nichel senza subire danni o morire.

Occorre sottolineare che l’Italia è prima in classifica per quanto riguarda l’inquinamento dell’acqua da metalli pesanti, rispetto al resto dell’Europa. Ricercatori e studiosi hanno infatti rilevato la presenza di mercurio, nichel, cadmio e arsenico.

La Rinorea è all’interno di una categoria composta da circa 300.000 piante conosciute come “piante vascolari” le quali sono state ritenute capaci di assorbire significative quantità di metalli senza morire.

I metalli in realtà sono molto pericolosi per il terreno e per questo motivo il loro impiego risulterebbe, secondo gli esperti, anche auspicabile.

La piante verrà utilizzata come se fosse un filtro in grado di assorbire enormi quantità di metalli, depurare gli ecosistemi ed essere di grande aiuto per l’industria estrattiva.

Un’altra caratteristica risiede nella possibilità di coltivare e vendere questo tipo di pianta per poi essere utilizzata sia in campo agricolo sia  nel campo delle tecnologie verdi.

Gli iperaccumulatori naturali hanno un potenziale di impiego enorme e può davvero essere impiegato, con le dovute accortezze, in nuove frontiere collegate con il mondo ambientale.

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