La ricerca condotta da Ipsos per Comieco verteva sul valore della lettura e del libro per gli italiani, ed è stata presentata a Milano, durante la rassegna Bookcity, all’incontro su “Il piacere di voltare pagina: il libro di carta nell’era digitale”
Come è cambiato il modo di leggere nell’era di Internet? Qual è il ruolo del libro di carta oggi? Le nuove tecnologie come hanno influenzato la lettura? E di conseguenza come sono cambiate le abitudini degli italiani? Quale ruolo dovrebbe assumere la carta riciclata nei libri? Ci sono lettori che scelgono libri in carta riciclata?
Questi quesit sono stati affrontati durante “Il piacere di voltare pagina: il libro di carta nell’era digitale”, uno degli appuntamenti di Bookcity Milano 2013, che si è tenuto venerdì 22 novembre alla Biblioteca Braidense.
Durante l’evento è stata presentata la ricerca condotta da Ipsos per Comieco-Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. Una approfondita analisi su preferenze e abitudini di lettura degli italiani.
Dal campione analizzato, 1.000 persone tra i 18 e i 60 anni, emerge che due utilizzatori su tre preferiscono ancora la versione cartacea di un libro rispetto a quella digitale (64%), seppur l’e-book sia un device conosciuto dalla quasi totalità del campione (98%).
L’utilizzo effettivo del digitale coinvolge il 36% degli intervistati ed è fortemente legato alle abitudini di lettura: più libri si leggono, maggiore è l’uso del supporto elettronico.
Tra chi è rimasto estimatore del libro tradizionale, il 75% dichiara di essere assolutamente favorevole all’acquisto di un testo prodotto con carta riciclata. Risulta essere anche consapevole dei vantaggi che ne conseguono, dalla possibilità di dare una nuova vita alla carta a quella di sensibilizzare le nuove generazioni al riciclo e al rispetto dell’ambiente.
Il gradimento verso l’e-book è invece inversamente proporzionale alle abitudini di lettura: al crescere del numero di libri letti, diminuisce la preferenza verso il dispositivo elettronico, a favore del libro cartaceo. L’e-book quindi, nonostante la praticità e la comodità di trasporto, come citato da alcuni intervistati, non rientra tra le priorità di scelta.
Il libro di carta mantiene la possibilità di regalare un’esperienza sensoriale più completa per il 67% del campione, per la gradevolezza al tatto (38%), per il piacere che dà la vista del volume sulla propria libreria (15%) e per l’odore della carta (14%).
Forse la tecnologia avanza, ma le buone e vecchie abitudini non tramontano mai.
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