Da svariati anni si cercano forme di energia alternative a quelle attualmente presenti sul mercato, molte nazioni stanno optando per il fotovoltaico ed anche qui in Italia sta prendendo sempre più piede questo sistema di energia ecosostenibile ed a impatto zero per l’ambiente. C’è chi non si ferma solamente a questo. Gli ingegneri del MIT hanno messo a punto un nuovo materiale che permette di generare energia elettrica da una fonte onnipresente, il vapore acqueo.
Il nuovo materiale ideato dagli ingegneri del MIT è composto da una pellicola formata da due polimeri, il primo solido e flessibile, mentre l’altro è in grado di gonfiarsi assorbendo acqua, caratterizzato da una consistenza gelatinosa. L’interazione fra i due polimeri permette al materiale di muoversi e cambiare forse sfruttando il vapore acqueo.
Il ciclo di movimento del nuovo materiale prosegue in continuazione, permettendo di trasformare l’energia chimica dell’acqua in energia meccanica. Questo nuovo materiale potrebbe essere utilizzato per dare energia a dispositivi robotici che in questo caso potrebbero muoversi in autonomia oppure, si potrebbero ricaricare dei dispositivi elettrici a costo zero.
Alcuni sensori ambientali possono trarre vantaggio da questo nuovo materiale in quanto non dipenderanno più dalle batterie ma dal vapore acqueo presente nell’aria. Al momento questo materiale è in grado di generare 5.6 nanowatt , ma degli accumulatori di energia potrebbero comunque permettere di sfruttare una simile peculiare caratteristica.
In cima all’articolo un video di presentazione.
afrezza permission opens the door for you to variable
weight loss tips is the most boring action movie of 2013 Review