L’UE mette al bando i pesticidi ammazza api

Alla fine l’Unione Europea ha ascoltato le richieste di apicoltori e dell’organizzazione per la conservazione della specie Buglife.  L’Ue ha messo al bando alcuni pesticidi reputati la causa della moria di api che c’è stata in questi ultimi anni. Vanessa Amaral-Rogers dell’organizzazione Buglife, ha commentato così la notizia:

“E’ stato un voto dal risultato incerto fino all’ultimo ma, grazie a un’enorme mobilitazione dei membri di Avaaz, degli apicoltori e di molti altri, abbiamo vinto! Non ho alcun dubbio sul fatto che i fiumi di chiamate e email ai ministri, le iniziative a Londra, Bruxelles e Colonia, e la gigantesca petizione firmata da 2,6 milioni di persone hanno reso possibile questo risultato. Grazie ad Avaaz e a tutti quelli che hanno lavorato così duramente per salvare le api!”

Le api sono fondamentali per la produzione di circa due terzi di tutto il nostro cibo ed è proprio per questo che non appena gli scienziati hanno iniziato a notare la moria sempre più frequente delle api che è iniziata la caccia al colpevole. I pesticidi messi al bando dall’Unione Europea sono quelli che contengono i neonicotinoidi, responsabili della morte delle api ma come agiscono e come provocano la morte di questi animali?

Questi pesticidi indeboliscono le piccole api mandandole in confusione e facendogli perdere il loro habitat naturale, proprio per queste, spaesate e confuse non riescono a rimanere in vita. Con questa decisione dell’UE finalmente, forse, riusciremo a salvaguardare anche questi piccoli animali e soprattutto, riusciremo a ottenere ottimi risultati dalla nostra agricoltura e non solo.

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