Se noi non andiamo al biologico è il biologico a venire da noi. Perché allora non organizzare un piccolo orto biologico in casa? Se abbiamo a disposizione un po’ di terreno allora scegliamo un punto assolato e con buone drenaggio, evitando se possibile le zone troppo ventose. Un orto deve essere esposto al sole in primavera e in estate. Riparato da vento e gelate in inverno. In uno spazio di circa 50Mq di terreno la produzione estiva dell’orto biologico, soddisferà le esigenze di quattro persone.
Non occorrono comunque grandi estensioni di terreno. Possiamo coltivare i nostri “personali” ortaggi in un contenitore. Le verdure possono svilupparsi infatti in contenitori, cassette da davanzale, contenitori a riserva d’acqua e perfino in cesti da appendere che abbiano almeno una profondità e una larghezza di 40 cm.
Un accorgimento, occorre evitare di posizionare il contenitore vicino muri o su pavimenti esterni ampi in quanto il riverbero potrebbe danneggiare le piante. Per vedere crescere rigogliosamente il nostro raccolto acqua ed alimentazione devono essere regolari poiché le piante da produzione sono particolarmente esigenti durante tutta la fase di sviluppo. Meglio effettuare le irrigazioni di mattina presto o verso sera e utilizzare fertilizzanti a base di azoto ogni due settimane.
Per creare e poi mantenere un orto biologico ci vuole del tempo e dell’impegno costante, ma volete mettere il vantaggio di avere sempre prodotti freschi, naturali e coltivati da voi? Delle erbe aromatiche che insaporiscono i vostri piatti sempre a disposizione e prive di pesticidi? L’orto biologico è una grande realtà che dovrebbe diffondersi in maniera sempre più massiccia, il nostro organismo sarà così più sano, meno ricco di sostanze nocive e la nostra vita diventerà migliore.
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