DSA: Percorsi Scolastici Personalizzati

Ogni alunno affetto da DSA è un caso “a sè” e gli insegnanti, in accordo con il neuropsichiatra, lo psicologo, il logopedista e la famiglia del bambino, devono stilare un Piano Educativo Personalizzato, indicando le misure e gli strumenti compensativi per garantire al bambino il diritto al successo formativo. Lo troviamo scritto anche nell’art. 10 del D.P.R. 122 e nella Legge 170 dell’8 ottobre 2010.

Alcuni dei possibili strumenti compensativi che si possono usare con i ragazzi affetti da DSA, possono essere, ad esempio, le tabelle dei caratteri alfabetici e delle abbreviazioni grammaticali, da costruire insieme al ragazzo

(per renderlo partecipe) in modo funzionale, simpatico e tridimensionale.

Un’altra tabella che si potrebbe costruire, dovrebbe riguardare le formule geometriche e l’aritmetica, contenente gli schemi, le regole di aritmetica e geometria, i problemi e le verifiche. Mantenendo la stessa impostazione di quello di Italiano: ad anelli, cartonato, con pagine di diversi colori, etc. per mantenere alto il livello d’attenzione.

Uno strumento molto importante per chi soffre, ad esempio, di discalculia può essere la calcolatrice parlante, dotata di sintesi vocale per la lettura di numeri e segni di operazione durante la digitazione, ma anche il numero di più cifre, una volta completato, e il risultato dell’operazione.

In ambito tecnologico, possono essere affiancati dei software, ad esempio, per la scrittura e la lettura, con predizione lessicale e correttore ortografico, dotata anch’essa di sintesi vocale, leggendo, direttamente nel programma, i testi scritti o importati. Si predilige l’uso di vocabolari o dizionari digitali per l’italiano e le lingue straniere.

Un’attività da poter fare insieme a tutta la classe potrebbe essere le cartine tematiche, cartelloni riassuntivi e poster schematici per le materie di studio e le regole. Come accennato prima, possono essere realizzati insieme alla classe per poi attaccarli al muro, a disposizione di tutti.

Infine, consigliamo l’uso di libri ad alta leggibilità, caratterizzati da grandi caratteri, font speciali, spaziature maggiorate, allineamento non giustificato, niente sillabazione e l’uso di quaderni “speciali” con facilitatori per la scrittura (che semplificano l’orientamento e il mantenimento dei rapporti spaziali tramite indicatori colorati).

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